Ciciri e tria

Si tratta di una ricetta antica, addirittura il poeta Orazio ne menziona l'esistenza già nel 35 a.C. Un primo piatto molto sostanzioso a base di pasta fresca senza uova, con farina, semola rimacinata, acqua e olio d'oliva che viene stesa sottile, trasformata in tagliatelle corte dalla forma a spirale. La "tria", parola che deriva dall'arabo "ittrya" ovvero pasta fritta, viene condita con i "ciciri", i ceci. Questo piatto speciale, ha la particolarità di vedere aggiunta a quella che apparentemente può sembrare una comune pasta e ceci, una parte della pasta fresca fritta.



la frisa o frisella

l simbolo di "salentinità" in tutto il mondo è la "friseddhra" è un piatto semplice e fresco che da secoli non manca mai sulle tavole e spiagge pugliesi. Secondo la leggenda, in origine c'era chi la bagnava direttamente in mare.  



Il rustico leccese

In particolare il Rustico Leccese è senza dubbio tra le massime espressioni dello street food salentino per il suo ripieno avvolgente, nutriente e soprattutto gustoso. Un croccante disco di pasta sfoglia con all’interno un ripieno a base di pomodoro e mozzarella, anche se ve ne sono diversi varianti.



Fainette e fogghie

E' un piatto a base di fave bianchecicorie selvatiche condite con olio extravergine di oliva. Un piatto iscritto nell'elenco nazionale dei prodotti agroalimentari tradizionali.



il pasticciotto leccese

Il pasticciotto leccese è un dolce tipico salentino, un buonissimo guscio di pasta frolla ripieno di crema pasticcera, di cui oggi il Calendario del Cibo Italiano ne celebra la Giornata nazionale. Ad inventarlo fu un'antica famiglia di Galatina, la famiglia Ascalone nel 1745.  Come molti dolci la sua nascita è un evento fortuito, in quanto Ascalone era alla ricerca di un'attrattiva per i forestieri ma con le rimanenze di altri dolci, non riuscì a modellare un altro "pezzo". Così  decise di utilizzare una forma di rame molto più piccola del solito con l'intenzione di preparare una piccolissima torta alla crema.



Turcinieddhri

Il turcinieddrhu è estate. E’ serate con amici e allegria. E’ piatto da preparare e gustare all’aperto con un buon bicchiere di vino. Conosciuti anche come gnemmarieddhri e con il nome "turcinelli" sono annoverati nell'elenco nazionale dei prodotti agroalimentai tradizionali. Sono una delle prelibatezze più apprezzate e conosciute della Terra salentina. Questo piatto fa parte dell’antica tradizione culinaria salentina. Non esiste una vera e propria ricetta ma tra i passaggi e gli ingredienti base per la loro preparazione compaiono le interiora di capra ed agnello, il cuore, il fegato, i polmoni, la milza, sale, pepe e prezzemolo. Ovviamente detta così, non fa proprio gola ma chiedete a chi è stato qui e ha assaggiato.



puccia

Per puccia si intende una forma di pane tratta dallo stesso impasto della pizza, generalmente tonda di 20-30 centimetri di diametro. Se è vero che la puccia classicamente era un pasto completo con ingredienti locali e semplici, oggi la troviamo anche ricca e in versione street food moderno, con caratteristiche che variano da zona in zona.



Pizzo leccese

I pizzi leccesi, conosciuti anche come pizzi salentini, sono tipiche focaccine dai sapori e profumi mediterranei. Fatti con ingredienti semplici a base di farina, olio, acqua, sale e poco lievito, mescolate con un condimento di prodotti tipici locali.